Il casentino

Il Casentino è una valle naturale della Toscana delimitata a nord dal gruppo del Monte Falterona, a ovest dalla catena del Pratomagno e a est dalle Alpi di Serra e dal Monte Penna e corrisponde al bacino superiore del fiume Arno, che nasce sul Monte Falterona e lo attraversa per tutta la sua lunghezza.

Le sue bellezze vanno  dagli incantevoli borghi come Poppi, Stia, Pratovecchio, Bibbiena, alle meraviglie naturali del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, un’area boscosa di abeti bianchi e faggi Patrimonio dell’UNESCO, diviso tra Toscana e Romagna, aceri e querce tra le più preziose d’Europa. Le antiche foreste, tra le più estese e meglio conservate d’Europa, sono custodi di un enorme patrimonio floristico, di numerosissimi uccelli tra i quali spicca l’aquila reale e di una fauna di grande importanza  comprendendo il lupo tra i grandi predatori e una massiccia presenza di ungulati come il cervo, il capriolo e il daino. Qui è immersa anche l’oasi del silenzio dell’Eremo e  del Monastero di Camaldoli, che da poco ha compiuto mille anni. Più a est troviamo il Santuario della Verna, luogo sacro dove nel ‘200 visse San Francesco. Il monte, ricoperto da foreste di faggi e abeti, ha una forma inconfondibile con la sua vetta tagliata a picco da tre parti.

In Casentino si trovano anche tre castelli medievali. Salendo al Castello di Porciano, che si trova sopra Stia, dove ha soggiornato anche Dante Alighieri ospite dei Conti Guidi, troviamo una vista meravigliosa, con le colline che si rincorrono tra cipressi, ulivi e torri merlate, e lo sguardo che va dal Castello di Romena fino al Castello di Poppi. Il castello di Romena è un fortilizio  situato nel comune di Pratovecchio in cima ad una collina a 621 metri di altitudine, da cui si apre allo sguardo tutta la valle, con il fiume Arno che scorre in basso.

Infine il Castello di Poppi è da sempre considerato il simbolo dell’intero Casentino e si trova al centro della valle, in posizione dominate. Ci appare spesso in modo diverso, a seconda delle condizioni atmosferiche e dello scorrere delle stagioni, ma la sua vista è sempre sorprendente e affascinante.